Controllo dell’attenzione durante l’apprendimento Un altro modo di concepire l’attenzione dello studente durante i processi di regolazione

Autori

  • Alexandre A.J. Buysse

DOI:

https://doi.org/10.24452/sjer.37.3.4965

Parole chiave:

Controllo dell’attenzione, regolazione, procedura, apprendimento, sviluppo

Abstract

Numerosi lavori mostrano il lavoro cognitivo che si svolge al di fuori del controllo dell’attenzione dello studente, in particolare da un punto di vista dello sviluppo. Le regolazioni di cui lo studente non ha coscienza sembrano avere un ruolo importante nella comprensione e nei legami con la materia precedentemente appresa. Hanno anche un ruolo fondamentale nella risoluzione di problemi. Tuttavia, la maggior parte degli approcci didattici esigono da parte degli allievi una concentrazione durante la pratica in classe e una spiegazione del loro approccio, così come un’azione pratica subito dopo la trasmissione del sapere. Sulla base delle nostre ricerche, proponiamo una concettualizzazione dei legami fra la regolazione e le fonti di controllo tenendo conto di certi elementi noti sul funzionamento del cervello. Affrontiamo inoltre la complessità delle interazioni fra le differenti fonti di controllo nell’ambito del lavoro in classe.

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Pubblicato

2018-09-19

Come citare

Buysse, A.A. (2018) “Controllo dell’attenzione durante l’apprendimento Un altro modo di concepire l’attenzione dello studente durante i processi di regolazione”, Rivista svizzera di scienze dell’educazione, 37(3), pp. 503–526. doi:10.24452/sjer.37.3.4965.