Transfer culturali tra sistemi educativi: Italia-Ticino (1894-1936)

Autori

  • Wolfgang Sahlfeld

DOI:

https://doi.org/10.24452/sjer.40.1.5052

Parole chiave:

Ticino, storia del sistema scolastico, transfert pedagogici, relazioni con l’Italia, attivismo pedagogico

Abstract

Nel periodo 1880-1940 la scuola ticinese è oggetto di numerosi transfert culturali con la vicina Italia. In un primo periodo che va fin verso il 1910 circa, tale influsso viene negato attraverso l’uso del costrutto semantico e ideologico del “metodo intuitivo”, fatto risalire ai padri fondatori Pestalozzi e Girard e dichiarato puramente “svizzero”. Il termine si trova nei documenti ufficiali e nei piani di studio fino al 1915. Dopo il 1910 aumenta considerevolmente la ricezione dell’attivismo pedagogico italiano (Montessori, Lombardo-Radice). Tale ricezione fa parte di un più ampio processo di rinnovato interesse per l’Italia e la sua civiltà attraverso contatti tra l’élite pedagogica del Cantone con educatori e letterati della vicina penisola.

La prima Guerra mondiale e l’avvento del fascismo mettono l’attivismo pedagogico ticinese di fronte a un forte dilemma: gli esperimenti e le attività pubblicistiche sono tollerati finché non superano la “linea rossa” della totale distanza dall’Italia fascista. Com’è noto, a Maria Boschetti-Alberti questo difficile esercizio riesce anche in momenti di grande difficoltà, mentre Teresa Bontempi finisce in un crescente isolamento che porta alla sua destituzione dall’incarico nel 1931 e al suo arresto nel 1935. L’élite pedagogica del Cantone rimane però fedele alle nuove pedagogie e ai suoi esponenti italiani fino a quando ciò rimane possibile: Lombardo-Radice eserciterà una forte influenza praticamente fino alla sua morte avvenuta nel 1938, e anche Maria Montessori continuerà ad essere recepita nell’unico Cantone italofono della Svizzera (dove nel 1938 si pubblicherà in italiano Il segreto dell’infanzia). Sarà l’isolamento dell’Italia fascista con la guerra d’Abissinia, poi lo scoppio del secondo conflitto mondiale, a porre fine a tutto ciò.

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Pubblicato

2018-07-11

Come citare

Sahlfeld, W. (2018) “Transfer culturali tra sistemi educativi: Italia-Ticino (1894-1936)”, Rivista svizzera di scienze dell’educazione, 40(1), pp. 49–66. doi:10.24452/sjer.40.1.5052.