La cultura online della cosiddetta gioventù a rischio

Autori

  • Luca Preite

DOI:

https://doi.org/10.24452/sjer.40.2.5064

Abstract

L’articolo analizza due casi esemplificativi di una cultura giovanile post-migratoria, ovverol’attore comico Zeki Bulgurcu (Swissmeme), piuttosto conosciuto online, e il montatore di video-YouTube Ardi (Albastyeeler). Entrambi esempi di una cultura giovanile online essi mettono in evidenza l’esistenza dei processi di auto-socializzazione ed educazione informale al di fuori della scuola, entrambi raramente considerati. Analizzando «naturally occuring data» con riferimento a David Silverman l’articolo dimostrata come la cosiddetta gioventù a rischio usi e s’impossessi dei social media per liberarsi dell’etichetta sociale loro attribuita. In base a questi risultati l’articolo si interroga su come la mediazione (in-)formale delle competenze digitali e mediali dei giovani possa essere studiata e supportata dalle science educative.

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Pubblicato

2018-10-24

Come citare

Preite, L. (2018) “La cultura online della cosiddetta gioventù a rischio”, Rivista svizzera di scienze dell’educazione, 40(2), pp. 335–350. doi:10.24452/sjer.40.2.5064.