Scuola e nuove mobilità
Un dispositivo per promuovere il riconoscimento dei bambini e delle famiglie dei richiedenti asilo nella Svizzera romanda
DOI:
https://doi.org/10.24452/sjer.43.2.7Parole chiave:
Diritto del bambino all’istruzione; valutazioni in lingua madre; istruzione dei migranti; richiedenti asilo; apprendimento informale; riconoscimentoAbstract
Le scuole accolgono oggi alunni provenienti da contesti migratori nuovi, più mobili e instabili che mettono in discussione il modello di integrazione scolastica. La mancanza di conoscenza delle traiettorie di questi bambini, con una scolarizzazione caotica o assente, e gli spostamenti incessanti, non permettono agli insegnanti di iscrivere la loro pratica in una continuità. Questo articolo presenta un lavoro d’indagine che comprende valutazioni nella lingua madre delle competenze e dei bisogni dei figli e figlie dei richiedenti asilo e documenta diversi aspetti della loro esperienza. Si discuterà della questione della formazione degli insegnanti e dell’apertura delle scuole alla scolarizzazione degli alunni migranti delle “nuove mobilità” alla luce dell’approccio del riconoscimento.
Downloads
Dowloads
Pubblicato
Fascicolo
Sezione
Licenza
This work is licensed under a Creative Commons Attribution 4.0 International License.