I « déjà-là » dei docenti e delle docenti a confronto con la « continuità pedagogia » in Svizzera e in Francia: evoluzione dei rapporti con l’istituzione e con il digitale

Autori

  • Dominique Alvarez Université Toulouse Jean-Jaurès
  • Marie-France Carnus Université Toulouse - Jean Jaurès
  • Danièle Périsset HEP-VS
  • Paul Ruppen HEP-VS

DOI:

https://doi.org/10.24452/sjer.44.3.2

Parole chiave:

Insegnamento a distanza, continuità pedagogica; didattica clinica; rapporto al digitale; rapporto all’istituzione

Abstract

Il semi-lockdown svizzero e il lockdown francese della primavera 2020, legati alla pandemia di Covid19, hanno spinto insegnanti e formatori/formatrici a garantire la continuità pedagogica a distanza. Sulla base dei risultati statistici di un sondaggio, questo articolo analizza e confronta, alla luce dei « déjà-là », (preconoscenze) di insegnanti di entrambi i paesi, l’evoluzione del loro rapporto con la tecnologia digitale, con le istituzioni e con la dura prova della continuità pedagogica. Malgrado una buona dinamica generale, diverse disparità lasciano intravvedere delle prospettive di formazione.

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Pubblicato

2022-12-14

Fascicolo

Sezione

Varia

Come citare

Alvarez, D. (2022) “I « déjà-là » dei docenti e delle docenti a confronto con la « continuità pedagogia » in Svizzera e in Francia: evoluzione dei rapporti con l’istituzione e con il digitale”, Rivista svizzera di scienze dell’educazione, 44(3), pp. 312–326. doi:10.24452/sjer.44.3.2.