Il Campus Virtuale Svizzero. Le dinamiche istituzionali e le scelte dei responsabili dei progetti

Autori

  • Benedetto Lepori
  • Jean-François Perret

DOI:

https://doi.org/10.24452/sjer.26.2.4677

Abstract

Questo articolo esamina lo sviluppo dei progetti del Campus Virtuale Svizzero (CVS) e la loro relazione con il contesto organizzativo e istituzionale. La nostra analisi mostra che il Campus Virtuale da una parte, le scuole universitarie svizzere dall’altra hanno delle concezioni molto diverse sul significato dell’eLearning e sulle sue modalità di introduzione nell’insegnamento universitario. In questo contesto, i progetti CVS si sono progressivamente distaccati dal modello inizialmente proposto dal programma e hanno sviluppato delle soluzioni originali adattate al contesto universitario svizzero. Queste esperienze hanno poi condotto ad una revisione del modello di introduzione dell’eLearning a livello del Campus Virtuale Svizzero: anziché puntare su corsi completamente on line si privilegiano i corsi ibridi, che mantengono una parte in presenza; inoltre il programma ha deciso di favorire la creazione di centri di supporto per l’eLearning a livello dell’intera università. Molte questioni restano tuttavia aperte in particolare per le modalità organizzative ed il modello economico dell’eLearning.

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Pubblicato

2018-08-08

Come citare

Lepori, B. and Perret, J.-F. (2018) “Il Campus Virtuale Svizzero. Le dinamiche istituzionali e le scelte dei responsabili dei progetti”, Rivista svizzera di scienze dell’educazione, 26(2), pp. 205–228. doi:10.24452/sjer.26.2.4677.